Automazioni per porte basculanti |
Cos’ è la frequenza di utilizzo di una motorizzazione ?La frequenza di utilizzo è la capacità massima di utilizzo di un operatore, rimanendo al di sotto della propria soglia termica. Si può esprimere in diversi modi, riferiti ad una temperatura ambiente specificata: 1) In percentuale: quando il tempo di lavoro dipende dalle caratteristiche del cancello (es. scorrevoli ), è la percentuale del tempo di lavoro effettivo (apertura + chiusura) rispetto al tempo di lavoro totale del ciclo (apertura + chiusura + tempi di sosta). [(Ta + Tc) / (Ta + Tc + Tp + Ti)] *100 Ta = Tempo di apertura Tc = Tempo di chiusura Tp = Tempo di pausa Ti = Tempo di intervallo tra un ciclo completo e l’altro Conoscendo la frequenza di utilizzo e il tempo di un ciclo completo (Ta+Tc), si può risalire al numero massimo di cicli orari con le seguente formula: (1 h = 3.600 sec) / [(Ta+Tc) / (Frequenza di utilizzo in percentuale)] 2) In cicli per ora: indica i cicli massimi effettuabili per ora, non consecutivi 3) R.O.T. (Rating operation time): identifica il numero massimo di cicli consecutivi che l’operatore può eseguire. La scelta dell’operatore va fatta esclusivamente in funzione della frequenza di utilizzo?No, la frequenza di utilizzo rappresenta il limite massimo di lavoro dell’operatore all’interno della propria soglia termica, e non va confusa con il concetto di tipo di applicazione per cui l’operatore è stato progettato. Tale concetto deve rappresentare il criterio principale di scelta. Per facilitare la selezione dell’operatore, abbiamo suddiviso le applicazioni in tre categorie facilmente identificabili dall’installatore: residenziale, condominiale, industriale. E’ intuitivo che le caratteristiche di un cancello residenziale sono generalmente dimensioni e peso contenuti, pochi cicli giornalieri, applicazione mono/bifamiliare. Viceversa un cancello industriale è presumibile avere dimensioni e peso importanti ed elevato numero di transiti. Ovviamente lo sviluppo del progetto di un operatore è determinato dal tipo di applicazione per cui se ne prevede l’impiego. Per scegliere quindi il prodotto giusto, prima di tutto va valutato il tipo di applicazione; la frequenza di utilizzo può essere il secondo criterio di selezione. Va evitato di basare la scelta esclusivamente sulla frequenza di utilizzo! Ad esempio, un operatore a 24V per uso residenziale può avere una frequenza di lavoro continua (100%); ma se venisse impiegato in un ambito industriale con elevati transiti, porterebbe ad una “vita” limitata nel tempo rispetto all’applicazione per cui è stato pensato e costruito. Se un portone è sbilanciato, e tende ad aprire o a chiudere da solo, posso motorizzarlo?Per il corretto funzionamento dell’automazione, la porta deve essere bilanciata. Tarare correttamente le molle, coma descritto dal costruttore, o calibrare correttamente il valore dei contrappesi, e successivamente montare la motorizzazione Motorizzando una porta garage con un solo punto di accesso, come mi devo comportare con lo sblocco di emergenza?Occorre montare uno sblocco di emergenza esterno. Il portone arriva sulla battuta di chiusura poi inverte in apertura. Cosa devo fare? Ho un portoncino pedonale sulla basculante, posso automatizzarla? SI: Se il portoncino è in posizione centale sulla basculante, è possibile montare due motori lateralmente. Se il portoncino è laterale, è possibile montare un operatore a traino a soffitto abbinato ad un adattatore per porte basculanti (es. GDA 2400)
Durante la corsa di discesa il mio operatore inverte il moto, cosa devo fare? Sboccando l’operatore, la porta tende a chiudere. Il montaggio dell’operatore ha aumentato il peso della porta basculante sbilanciando il sistema. Aumentare il valore del contrappeso per bilanciare nuovamente il sistema. Il corretto bilanciamento è fondamentale per un buon funzionamento dell’automazione. Come scelgo i bracci in funzione della mia porta basculante? Utilizzare bracci telescopici dritti se lo spazio tra braccio di bilanciamento esistente e infisso (quota "S1") è uguale o maggiore di 15 mm. Nell'applicazione su portoni basculanti, dove devo montare il mio operatore? Possibilmente al centro della porta, e posizionare l’attacco dei tubi di trasmissione a circa 10cm sotto al fulcro di rotazione. Durante la chiusura la porta tende ad oscillare.Verificare il bilanciamento ed eventuali attriti presenti nella porta Sui motori monofase 230 V∼ è necessario collegare il condensatore di spunto? SI, occorre collegare il condensatore tramite i connettori predisposti oppure fra le due fasi di apertura e chiusura (cavi motore di colore NERO e MARRONE) Nel normale funzionamento, sulle apparecchiature elettroniche il LED dello STOP deve essere acceso o spento? Lo STOP è un contatto N.C. Il LED di segnalazione dello STOP deve essere sempre ACCESO e spegnersi all’intervento del comando di STOP. Le fotocellule collegate al morsetto FSW OP (ove previsto) quando intervengono? Intervengono durante la fase di apertura dell’automazione. Le fotocellule collegate al morsetto FSW CL (ove previsto) quando intervengono? Intervengono durante la fase di chiusura dell’automazione. Sulle apparecchiature elettroniche i LED corrispondenti alle FOTOCELLULE DI SICUREZZA (FSW CL, FSW OP) devono essere accesi o spenti? Le fotocellule di sicurezza sono dispositivi a contatto N.C. Come si regola la forza in un operatore elettromeccanico? La forza deve essere regolata tramite la scheda elettronica, rispettando quanto richiesto dalle normative vigenti. Come si regola la forza in un operatore idraulico? La forza deve essere regolata tramite le viti di by pass, rispettando quanto richiesto dalle normative vigenti. La forza elettronica deve essere impostata al massimo. Negli operatori idraulici qual’è la funzione delle valvole di BY PASS? Le valvole di BY PASS servono per regolare la forza del motore. La vite rossa regola la forza di chiusura, quella verde di apertura E’ corretto serrare al massimo (in senso orario) le valvole di BY PASS? No, le valvole di by-pass non devono essere completamente serrate per non compromettere il corretto funzionamento del circuito idraulico. Mantenere sempre almeno mezzo giro in meno del massimo serraggio consentito. Posso utilizzare un olio commerciale per effettuare un rabbocco su un operatore FAAC?L'operazione di rabbocco è consentita solo a personale autorizzato (tecnici ed installatori). L'utilizzo di un olio diverso da quello originale è sconsigliato. Un olio non testato specificatamente sugli operatori FAAC potrebbe avere effetti indesiderati sulla vita delle guarnizioni e della componentistica interna all'operatore. Per contro, l’olio FAAC HP OIL (ROSSO) è perfettamente compatibile con l’olio FAAC XD220 ( GIALLO) ed è dunque possibile rabboccare vecchi operatori con l'olio di attuale produzione.
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